Formazione normativa antiriciclaggio e le regole tecniche CNDCEC – ai sensi del d.lgs. 231/2007

Formazione normativa antiriciclaggio: Corso online
Modalità
E-learning asincrona
Durata
4 ore
Descrizione
In ossequio al D.Lgs. 231/07 ed in attuazione della IV Direttiva europea in materia di antiriciclaggio e contrasto al finanziamento del terrorismo, i professionisti sono sempre più chiamati a ricercare e adottare misure atte a fronteggiare eventuali minacce di riciclaggio attraverso un’organizzazione che sia idonea a riconoscere eventuali indici di anomalia; nel caso in cui la struttura organizzativa del soggetto obbligato non risulti sufficientemente adeguata, è necessario intervenire, prevenendo possibili lacune e correggendo le eventuali disfunzioni. In tale contesto diviene essenziale, secondo, “l’adozione di un adeguato programma formativo, tale da mettere in condizione il professionista, nelle varie fasi lavorative, di riconoscere, grazie ad una preparazione adeguata, completa e costantemente aggiornata, le eventuali anomalie e reagire prontamente segnalandole agli organi preposti”. In tale ottica Il CNDCEC, suggerisce, in armonia con il regolamento della Formazione Professionale Continua, un “Piano di Formazione Antiriciclaggio” che sia rivolto direttamente ai professionisti ma anche ai collaboratori e dipendenti dei loro studi. Secondo quanto si legge nel documento pubblicato a giugno 2018, sono destinatari del presente Piano di Formazione:
- i professionisti, intendendosi tali i professionisti con studio individuale, i professionisti con studio associato e i soci di STP, iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili
- i collaboratori e i dipendenti dello studio professionale. Il presente corso è stato concepito per dare ausilio alla formazione richiesta ai sensi del D.Lgs 231/01
Contenuti
- Le novità introdotte dalla V direttiva;
- Gli obblighi previsti dalla norma: le regole di adeguata verifica, conservazione, segnalazione di operazione sospetta;
- Gli adempimenti dei professionisti in base alle linee guida CNDEC: formulazione norme organizzative interne, l’analisi del rischio, l’obbligo di relazione di autovalutazione;
- L’individuazione del titolare effettivo;
- L’obbligo di formazione del professionista;
La lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo è diventata una priorità per i professionisti del settore economico e finanziario. Con il D.Lgs. 231/2007, l’Italia ha recepito le direttive europee in materia di antiriciclaggio, obbligando gli operatori a rafforzare i propri sistemi organizzativi e procedurali. Le novità della V Direttiva Europea, inoltre, impongono un ulteriore adeguamento, con l’obiettivo di proteggere l’integrità del sistema economico globale.
Il contesto normativo di riferimento
Il quadro normativo europeo è in continua evoluzione. A partire dalla IV Direttiva e fino all’introduzione della V Direttiva, le misure mirano a migliorare la trasparenza e la tracciabilità delle operazioni finanziarie. Questo impatto si riflette nelle attività quotidiane dei dottori commercialisti, esperti contabili, collaboratori e dipendenti degli studi professionali, i quali devono essere adeguatamente preparati per riconoscere e contrastare potenziali minacce.
Importanza della formazione antiriciclaggio
La formazione è uno degli strumenti più efficaci per garantire il rispetto delle normative. Secondo il CNDCEC, il “Piano di Formazione Antiriciclaggio” aiuta i professionisti a sviluppare una consapevolezza critica verso eventuali indici di anomalia, permettendo una gestione tempestiva e conforme delle segnalazioni.
FAQ
Cosa prevede il D.Lgs. 231/2007 in tema di antiriciclaggio?
Il decreto richiede ai professionisti di effettuare un’adeguata verifica dei clienti, conservare i dati e segnalare le operazioni sospette agli organi competenti.
Quali sono i vantaggi di un corso e-learning per i professionisti?
La modalità asincrona consente di organizzare lo studio in base ai propri impegni, garantendo flessibilità senza compromettere la qualità formativa.
Chi sono i destinatari del corso?
Professionisti iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, collaboratori e dipendenti degli studi.
Quali sono le novità introdotte dalla V Direttiva Europea?
Maggior enfasi sulla trasparenza, sulla tracciabilità delle transazioni e sull’identificazione dei titolari effettivi.
Come viene strutturato il Piano di Formazione Antiriciclaggio?
Prevede sessioni formative orientate al riconoscimento delle anomalie e alla gestione dei rischi, in linea con le regole tecniche CNDCEC.
Perché è importante identificare il titolare effettivo?
Serve a prevenire attività fraudolente e garantire la trasparenza delle operazioni finanziarie.
65,00 € + IVA
Ad ogni partecipante verrà rilasciato un attestato valido su tutto il territorio italiano.
