L’OT23 è un modello che permette una riduzione del tasso medio di tariffa INAIL per le aziende che hanno effettuato interventi per migliorare le condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, oltre a quelli richiesti dalla normativa vigente.

Per ottenere la riduzione, l’azienda deve presentare una specifica istanza in modalità telematica sul sito dell’INAIL entro il 28 febbraio di ogni anno. È necessario però che gli interventi migliorativi siano stati effettuati entro il 31/12 dell’anno precedente a quello di presentazione della domanda.

QUALI SONO GLI INTERVENTI MIGLIORATIVI RICHIESTI?

Come detto in precedenza gli interventi devono andare oltre a quelli richiesti dalla normativa, non sono infatti ritenuti validi tutti gli interventi obbligatori per legge.

L’INAIL determina in maniera specifica gli interventi che sono considerati validi per poter beneficiare della riduzione del premio, suddividendoli tra:

1. PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI MORTALI (NON STRADALI): tramite interventi migliorativi per lavori in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento, di prevenzione del rischio di caduta dall’alto, di sicurezza macchine e trattori, di prevenzione del rischio elettrico o dei rischi da punture di insetto;
2. PREVENZIONE DEL RISCHIO STRADALE;
3. PREVENZIONE DELLE MALATIE PROFESSIONALI: tramite interventi di prevenzione dei rischi rumore, chimico, radon, muscolo-scheletrici, microclimatico o di promozione della salute;
4. FORMAZIONE, ADDESTRAMENTO, INFORMAZIONE
5. GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA: MISURE ORGANIZZATIVE
6. GESTIONE DELLE EMERGENZE E DPI

Gli interventi migliorativi possono essere effettuati su una o più PAT dell’azienda. Tuttavia, per la sezione E, che riguarda le misure organizzative per la gestione della salute e sicurezza sul lavoro, è necessario attuare gli interventi su tutte le PAT e su almeno una PAT deve essere presente il settore produttivo.

Nei manuali INAIL sono presenti diversi chiarimenti, ma se vi ho riportato quello specifico per la sezione E non è casuale, questa sezione è infatti quella che secondo noi di Alteya Advisory risulta la migliore sulla quale puntare per l’ottenimento della riduzione desiderata. Nel seguente paragrafo ti spiego il perché.

COME FUNZIONA IL PUNTEGGIO?

Ad ogni intervento viene assegnato un punteggio, per poter ottenere la riduzione della tariffa, è necessario aver effettuato interventi il cui totale dei punteggi raggiunga almeno 100.

Se l’azienda ha effettuato gli interventi solo su posizioni assicurative singole, il punteggio viene calcolato per ogni PAT. Quindi, per ogni PAT, è necessario aver effettuato interventi il cui totale dei punteggi sia almeno 100.

Ora che abbiamo capito che esiste un punteggio, e che bisogna raggiungere i 100 punti, sicuramente ti stai chiedendo quale punteggio sia attribuito ai diversi interventi indicati dall’INAIL ed elencati nel paragrafo precedente. Le voci sono davvero tante con punteggi molto svariati, te ne riporto alcune, ad esempio, che ti permetteranno comunque di avere un chiaro quadro della situazione:

• A-1.1= L’azienda ha acquistato e installato permanentemente sistemi per la rilevazione e l’analisi del livello di ossigeno e della concentrazione di gas tossici, esplosivi ed asfissianti, installati in postazione fissa negli ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento. 80 punti.
• B-2= L’azienda ha fornito un servizio di trasporto casa-lavoro con mezzi di trasporto collettivo integrativo di quello pubblico. 70 punti.
• C-4.2= L’azienda ha introdotto nel processo produttivo una o più macchine per l’esecuzione di una fase operativa che comportava la movimentazione manuale dei carichi o la movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza. 40 punti.

A questo punto hai il quadro un po’ più chiaro, questi interventi e tutti gli altri al di fuori della sezione E portano a punteggi inferiori al 100 e per di più spesso applicabili solo a singole PAT. Questo vuol dire che per ottenere la riduzione è necessario svolgere più interventi per ogni PAT e comunque rimane il problema che non si possono ripresentare gli stessi interventi l’anno seguente. Comprendi che risulta quindi complicato ottenere la riduzione desiderata e mantenerla nel tempo.

QUAL È ALLORA LA SOLUZIONE CHE VI PROPONIAMO NOI DI ALTEYA ADVISORY?

Fermo restando che tutti gli interventi rimangono validi e possiamo aiutarvi sia nel realizzarli che nella presentazione della domanda all’INAIL, ti voglio parlare finalmente degli interventi indicati nella sezione E, anche qui ti faccio qualche esempio ma saranno sufficienti per capire il perché sono i migliori.

• E-1= L’azienda ha adottato o mantenuto un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato secondo le norme UNI ISO 45001:18 o BS OHSAS 18001:07… 100 punti.
• E-3= L’azienda ha adottato o mantenuto un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro che risponde ai criteri definiti dalle Linee Guida UNI INAIL ISPESL e Parti Sociali… 100 punti.
• E-5= L’azienda ha adottato o mantenuto un modello organizzativo e gestionale di cui all’art.30 del d.lgs. 81/08 e s.m.i., anche secondo le procedure semplificate di cui al d.m. 13/2/2014. 100 punti.

Come vedi gli interventi della sezione E permettono con un colpo solo di ottenere i tanto desiderati 100 punti. Punti che sono applicabili trasversalmente a tutte le PAT presenti in azienda, l’INAIL infatti specifica che gli interventi della “sezione E” vengono considerati validi per tutte le PAT. Permettono inoltre, di ottenere la riduzione della tariffa tutti gli anni; infatti, è sufficiente mantenere i sistemi di gestione indicati anche negli anni successivi per poter presentare nuovamente la domanda di riduzione all’INAIL.

MA QUANT’È LA RIDUZIONE SUL PREMIO INAIL?

Finora abbiamo visto cos’è il modello OT23, abbiamo capito quali interventi sono richiesti, il punteggio da ottenere e come conviene ottenerlo. Ora rimane solo da capire se tutto questo gioco vale la candela, di seguito ti riporto una tabella che indica l’entità della riduzione sul premio INAIL:

Niente male vero? Ma c’è di più! Escludendo i primi due anni di ogni PAT, dove la riduzione può essere esclusivamente dell’8% a prescindere dal numero di lavoratori coinvolti, noi di Alteya Advisory, attraverso una consulenza mirata possiamo aiutarti ad ottenere una riduzione del 28% per tutti i lavoratori presenti in azienda! In calce trovi i nostri contatti, chiamaci o scrivici e saremo lieti di spiegarti come possiamo aiutarti!

CONCLUSIONI ED ULTERIORI VANTAGGI

Ora abbiamo tutti gli elementi per valutare quanto il modello OT23 può farci risparmiare, verificando infatti quanto è stato pagato l’anno scorso di premio INAIL è possibile calcolare di quanto si tratterebbe lo sconto effettivo. Aggiungo inoltre che implementando gli interventi suggeriti da noi di Alteya Advisory otteniamo anche dei sistemi di gestione che:

• Migliorano la reputazione aziendale;
• Permettono di ottenere punti nelle gare d’appalto;
• Permettono di ridurre la probabilità e l’entità di infortuni e malattie professionali portando quindi benefici all’azienda e ai propri lavoratori.
• Motivazione e gratificazione dei lavoratori con un miglioramento provato della produttività ed una riduzione del turn-over aziendale.

Se sei arrivato fino a qui è perché hai capito il potenziale del Modello OT23 e sicuramente vuoi avere maggiori informazioni, noi di Alteya Advisory possiamo aiutarti ad implementare un sistema di gestione idoneo all’ottenimento dello sconto desiderato e possiamo inoltre aiutarti a presentare la domanda telematica all’INAIL.

Non ti resta che contattarci senza alcun impegno per valutare assieme a noi il miglior intervento per la tua azienda! Chiamaci allo 039 8880550 o scrivi a info@alteyaadvisory.it e saremo lieti di aiutarti a progettare e presentare il tuo Modello OT23!